È vero. Matera è una città che lascia senza fiato. Ogni angolo, agni scorcio delle vecchie case di sasso basiliano ti obbligano a una sosta. Perché devi vedere, devi ammirare. Matera era considerata, nel dopoguerra, la vergogna di un’Italia povera e analfabeta. Non capisco cosa ci fosse da vergognarsi ad essere poveri e analfabeti. I residenti vennero sfollati da quelle abitazioni e trasferiti altrove. A distanza di anni abbiamo capito che quello è un patrimonio da preservare, da custodire gelosamente. Non è un caso che ci abbiano girato dei film. E così Matera è diventata anche capitale della cultura nel 2019. Ad inizio settembre era pieno di turisti provenienti da tutta Europa. Vederla è un obbligo per noi italiani. Meriterebbe alcuni giorni, ma se proprio non ci riuscite anche una giornata è sempre meglio di niente.
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