venerdì 12 agosto 2022

Gli ebrei etiopi in Israele e quel pub a Gerusalemme dove i giovani si ritrovano ad ascoltare musica della loro terra


 Durante la giornata della festività ebraica che comincia nel pomeriggio di venerdì, quando tutti i locali di Gerusalemme erano chiusi, siamo entrati in un locale etiope. Mi aveva colpito la presenza di alcuni ragazzi di colore nell’IDF, l’esercito israeliano e mi è stato spiegato che si trattava di ebrei etiopi. 

Molti sono arrivati in Israele per via delle difficili condizioni di vita nel loro paese. Nel locale sfoggiava una bandiera etiope accanto a quella israeliana. Ho chiesto a chi lavorava in quel ristorante se si trovassero bene in Israele e la risposta è stata più che affermativa. Ho chiesto se conoscessero i loro campioni dell’Atletica e hanno risposto sorridendo che “certo, li conoscevano tutti”. Alcuni ragazzi si sono fatti strada nell’Esercito, altri lavorano nei vari settori. 

Tutti sono fortemente integrati, nonostante le difficoltà iniziali. In quel locale, uno è un ristorante mentre quello accanto è un tipico pub etiope, ci si ritrova e i ragazzi passano alcune ore in allegria fumando narghilè e ascoltando musica delle loro origini.