lunedì 15 luglio 2019

I quartieri multietnici di Manchester e Londra, dove convivono tutte le religioni del mondo


Della settimana che ho trascorso in Inghilterra parlerò ora dei due quartieri nei quali ho soggiornato e che, quindi, ho avuto modo di conoscere. Si tratta di Cheetham Hill a Manchester e di Tooting Broadway a South London. Per risparmiare ho scelto i prezzi più economici e booking mi ha indirizzato su questi due quartieri che un tempo erano considerati ‘malfamati’. Visto che non credo a quello che scrivono, ma solo a quello che vedo ero ben felice di addentrarmi in altri quartieri con una fama poco felice. Ovviamente non ho riscontrato nulla di particolarmente terribile. Anzi, ho trovato entrambi i luoghi particolarmente caratteristici e con gente amichevole.
 
Parliamo di Manchester, e di Cheetham Hill. Si trova a nord di Manchester. E’ un insieme di culture che vanno da ogni paese europeo, agli asiatici, africani, sudamericani. Ci sono chiese cattoliche, c’è la Jamia Mosque, abbiamo visto un matrimonio indiano. I negozi sono multietnici, si trovano quasi esclusivamente pizzerie e kebab gestiti da islamici. Abbiamo incontrato anche un italiano di Reggio Emilia che vive in quel quartiere da un paio di anni. “Non ho notato un tasso di criminalità elevato, anzi si vive tranquilli – racconta – nulla di pericoloso. Qui trovi veramente di tutto”.
 
L’altro quartiere è quello di South London, Tooting Broadway. E’ come Cheetham Hill, moltiplicato per cento.  Da quartiere malfamato è diventato crocevia di culture. Pakistani, indiani, estremo oriente, africani, europei, e chi più ne ha più ne metta. La comunità islamica è ben radicata. C’è il Tooting Islamic Centre dove si organizzano corsi di ingua, con relativa scuola per bambini musulmani e una moschea. Ci sono edifici per tutte le altre religioni. Ci sono, ovviamente, anche italiani che ci lavorano. Una ragazza marchigiana lavora in un ristorante di Tooting Broadway da sei anni. Sono sempre affollati i ristoranti di quel quartiere perché si risparmia. In media puoi cenare o pranzare con 10 pounds che, a confronto dei prezzi esorbitanti che si trovano nei quartieri del centro, è ben poca cosa. E si mangia anche bene. Criminalità, scarsa. Il quartiere è ben controllato. Ci sono alcuni homeless, ma si tratta di personaggi che hanno scelto quel modo di vivere. Il lavoro c’è, nessuno rimane disoccupato.
 

venerdì 12 luglio 2019

Londra, Brexit: pittoresche manifestazioni davanti a Buckingham Palace (VIDEO)

Londra non è europea. Londra è una capitale mondiale. Culture di tutti i continenti si mischiano in maniera perfetta. Anche le manifestazioni davanti al Parlamento dei pro brexit e di chi, invece, vuole rimanere nell’UE, sono a dir poco pittoresche. Come in un grande set cinematografico.


I giornalisti televisivi inglesi passano ore a truccarsi, a decidere che tipo di atteggiamento tenere e quale smorfia è meglio mostrare al pubblico durante la diretta televisiva, i poliziotti si fermano a fare foto con i turisti. E’ tutto così semplice da sembrare finto. L’Inghilterra però si è accorta che potrebbe perdere molto senza il contatto con l’UE. Come potrebbe farcela da sola in un mondo sempre più globalizzato? Londra, crocevia di turisti.


Londra che attira giovani da tutto il mondo desiderosi di rimanere. Per alcuni mesi, anni o per tutta la vita. Passeggi e incontri asiatici, africani, sudamericani, europei, americani, di tutto. Tutti che si vogliono sentire inglesi e alla fine lo diventano. Londra accoglie tutti e mantiene vive le sue secolari tradizioni. Perchè così deve essere, brexit o non brexit.