Della settimana che ho trascorso in Inghilterra parlerò ora
dei due quartieri nei quali ho soggiornato e che, quindi, ho avuto modo di
conoscere. Si tratta di Cheetham Hill a Manchester e di Tooting Broadway a
South London. Per risparmiare ho scelto i prezzi più economici e booking mi ha
indirizzato su questi due quartieri che un tempo erano considerati ‘malfamati’.
Visto che non credo a quello che scrivono, ma solo a quello che vedo ero ben
felice di addentrarmi in altri quartieri con una fama poco felice. Ovviamente
non ho riscontrato nulla di particolarmente terribile. Anzi, ho trovato
entrambi i luoghi particolarmente caratteristici e con gente amichevole.
Parliamo di Manchester, e di Cheetham Hill. Si trova a nord di Manchester. E’
un insieme di culture che vanno da ogni paese europeo, agli asiatici, africani,
sudamericani. Ci sono chiese cattoliche, c’è la Jamia Mosque, abbiamo visto un
matrimonio indiano. I negozi sono multietnici, si trovano quasi esclusivamente
pizzerie e kebab gestiti da islamici. Abbiamo incontrato anche un italiano di
Reggio Emilia che vive in quel quartiere da un paio di anni. “Non ho notato un
tasso di criminalità elevato, anzi si vive tranquilli – racconta – nulla di
pericoloso. Qui trovi veramente di tutto”.
L’altro quartiere è quello di South
London, Tooting Broadway. E’ come Cheetham Hill, moltiplicato per cento. Da quartiere malfamato è diventato crocevia di
culture. Pakistani, indiani, estremo oriente, africani, europei, e chi più ne
ha più ne metta. La comunità islamica è ben radicata. C’è il Tooting Islamic
Centre dove si organizzano corsi di ingua, con relativa scuola per bambini
musulmani e una moschea. Ci sono edifici per tutte le altre religioni. Ci sono,
ovviamente, anche italiani che ci lavorano. Una ragazza marchigiana lavora in
un ristorante di Tooting Broadway da sei anni. Sono sempre affollati i ristoranti
di quel quartiere perché si risparmia. In media puoi cenare o pranzare con 10
pounds che, a confronto dei prezzi esorbitanti che si trovano nei quartieri del
centro, è ben poca cosa. E si mangia anche bene. Criminalità, scarsa. Il
quartiere è ben controllato. Ci sono alcuni homeless, ma si tratta di personaggi
che hanno scelto quel modo di vivere. Il lavoro c’è, nessuno rimane
disoccupato.