lunedì 26 luglio 2021

Atene: intimidazioni dopo la visita al campo profughi Eleonas

 


Il campo profughi di Eleonas, ad Atene, è un sito che ospita all’incirca duemila persone. Provengono dalla cosiddetta rotta turca e hanno fatto tappa, più o meno tutti, nelle isole. Soprattutto al centro profughi di Moira, a Lesbo. Ci sono entrato lo scorso 3 luglio, durante un mio soggiorno ad Atene, non senza difficoltà. Eleonas si trova ad alcuni chilometri dal centro di Atene, in una zona degradata e disseminata di rifiuti. 

 Con i rifugiati si parla tranquillamente. Provengono da Afghanistan, Pakistan, Somalia e tantissimi dal Congo. Quando ci sono entrato il cancello di ingresso era aperto. Dopo aver percorso alcune decine di metri all’interno ho visto un gabbiotto con un uomo all’interno che, alla mia vista, è letteralmente sobbalzato sulla sedia. Non si aspettavano una visita indesiderata. 

Quell’uomo ha cominciato a sbraitare in lingua greca intimandoci di uscire immediatamente da quel posto. Così abbiamo fatto, ma le foto ormai erano state scattate. All’uscita i problemi non sono finiti. Mentre parlavamo con alcuni profughi un tizio nascosto dietro un camion osservava con attenzione quello che facevamo. Ci ha perfino seguito. Cosa che, sinceramente, ho interpretato come un atto intimidatorio. Questo il mio resoconto pubblicato sul sito Osservatoriodiritti.it

Migranti in Grecia: situazione drammatica al campo profughi di Atene